Smart working e sostenibilità: il lato green del lavoro da casa

Smart working e sostenibilità: il lato green del lavoro da casa

Perché fare smart working e in che modo è legato alla sostenibilità ambientale? Lavorare da casa presenta, senza dubbi, notevoli vantaggi: migliora la qualità della nostra vita, riduce i costi, aumenta la produttività e ha un basso impatto ambientale.

Smart working: significato

Cosa vuol dire smart working? Il termine, detto anche lavoro agile, si riferisce a una modalità di attuazione del rapporto di lavoro subordinato molto più flessibile, in cui il lavoratore non è assoggettato a limiti di orario o vincolato in una postazione di lavoro stabilita. Tale operazione consente ai dipendenti di poter gestire il proprio lavoro in maniera autonoma, scegliendo orari e luoghi in cui svolgere le attività lavorative. Questo nuovo approccio, è stato pensato per ridurre il carico stress che sui lavoratori. Migliorano le condizioni lavorative, l’umore e la produttività. Lo smart working prevede la riorganizzazione e ottimizzazione del tempo: spariscono i vincoli di orario e di luogo, non si ha più un ufficio fisso in cui lavorare. Il lavoro è dettato dagli obiettivi da raggiungere e non esiste un cartellino da timbrare. In parole povere si trasformano le abitudini di lavoro e il rapporto con il proprio datore di lavoro.

Lo smart working ha avuto un’ampia diffusione a seguito della emergenza internazionale data dalla diffusione del coronavirus. Migliaia di persone hanno vissuto un cambiamento radicale delle loro abitudini quotidiane e lavorative. E’ avvenuto un passaggio dal lavoro di ufficio ad attività lavorative da casa (telelavoro).

Il lavoro agile è un tema molto complesso e vasto che racchiude al suo interno una serie di vantaggi, e tra essi occupa uno spazio importante quello legato alla sostenibilità.

Minore impatto ambientale

Occorre chiedersi, in particolare, in che modo lo smart working presenta dei vantaggi in termini di sostenibilità ambientale.

Lo Smart Working favorisce una maggiore sostenibilità per l’ambiente: limitando o eliminando l’utilizzo di mezzi privati o pubblici per recarsi in ufficio porta a un enorme riduzione di emissioni di CO2 nell’ambiente. Gli studi Addedd Value of Flexible Working, dimostrano come il lavoro agile favorisce benefici notevolmente all’ambiente, dato proprio dalla riduzione dei viaggi per spostarsi e raggiungere la postazione di lavoro. Development Economics, la società che ha eseguito la ricerca, afferma come l’impiego sul larga scala del modello di smart working, porterebbe, entro il 2030, ad una riduzione notevole delle emissioni di CO2. Milioni di tonnellate ridotte, circa la quantità di anidride carbonica che filtrerebbero più o meno 5,5 miliardi di alberi.

Lo Smart Working, evoluzione del telelavoro, ha anche altri vantaggi:

  • Migliora l’umore e aumentare della produttività. Si sperimenta una nuova motivazione, maggiore e più forte, che porta a sentimenti e sensazioni positive. Di conseguenza l’attività lavorativa diventa più produttiva e si raggiungono facilmente gli obbiettivi prestabiliti.
  • Migliora la qualità della vita. Uscire di casa al mattino, spesso di fretta, immergersi nel traffico, aumenta il rischio di stress. Evitare tale routine mattutina favorisce un maggior tempo a disposizione da poter impiegare in altre attività creative aumenta: si dedica qualche ora allo sport e alle proprie passioni.
  • Può ridurre i costi. Un enorme vantaggio è dato dall’abbassamento dei consumi in quanto si ricorre meno di frequente all’auto privata e di conseguenza si utilizza meno carburante. Inoltre, si usufruiscono di meno spazi di lavoro che favorisce l’abbattimento dei costi di affitto e di manutenzione.

E’ chiaro che il lato green di questa modalità di lavoro porta molti benefici in termini di salute ambientale e psicofisica: più aria pulita e meno stress. Lo Smart Working in Italia è indicato, in particolare, per le città di grande dimensione, come Milano e Roma. In queste metropoli il traffico può essere ridotto se la gente si sposta meno di frequente, con un mezzo privato e i mezzi pubblici, per andare a lavoro. riscontri Altre conseguenze positive riguardano il risparmio energetico, legata alla dimensione e agli usi degli spazi per uffici e postazioni di lavoro.

Un altro vantaggio green connessa alla riduzione degli spazi utilizzati per gli uffici, riguarda la riduzione della quantità di cemento usata e riversata nell’ambiente. Tale costruzione di palazzi è destinata alla realizzazione di posti di lavoro e spazi grandi per sale riunioni. Un effetto positivo che ci proietta nel futuro e lascia spazio a un cambiamento già in atto che può e deve riguardare l’ambiente e la nostra salute.

Eco-Habitat.it